Rilievo Laser scanner e Fotogrammetrico
Per studiare l’andamento dei poderosi ponti canale dell’acquedotto, al di sotto del piano stradale si è effettuato un rilievo laser scanner terrestre ad altissima risoluzione 1 punto\4mm. Il rilievo ha riguardato sia le parti in superficie che quelle nel sottosuolo fino ad una profondità di circa 7m.
Al rilievo laser scanner è stato affiancato un rilievo fotogrammetrico ad elevato dettaglio, con un set illuminotecnico appositamente studiato.
Galleria immagini
I prodotti
- piante e sezioni
- prospetti
- ortofoto ad altissima risoluzione
- Modelli 3D
- Tour Virtuale Immersivo
Per supportare la divulgazione dell’imponente opera idraulica di epoca romana, si sta lavorando alla produzione di un tour virtuale immersivo per meglio comprendere gli ambienti nel sottosuolo. Il lavoro è stato presentato in anteprima al VII convegno Internazionale di Storia dell’Ingegneria tenutosi a Napoli (http://www.aising.eu/)
Informazioni Storiche (Leggieri C., Colussi F.)
L’acquedotto augusteo del Serino è la più importante opera idraulica realizzata in Italia in età romana. L’acqua proveniente dalle sorgenti, localizzate nella provincia di Avellino, dopo un percorso di circa 100 chilometri alimentava una grandissima cisterna, denominata Piscina Mirabilis, realizzata per soddisfare le necessità della flotta romana stanziata a Miseno. L’ingente volume d’acqua approvvigionava anche città quali Pompei, Nola, Acerra, Atella, Napoli, Pozzuoli, Baia e Cuma.
Il condotto, realizzato prevalentemente in galleria, in alcuni tratti fu costruito fuori terra o su ponte canale.
Del grande acquedotto sono note solo poche tracce isolate, alle quali possiamo ora aggiungere due ponti-canale individuati a Napoli, nell’area Vergini-Sanità.